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Marchesato Opera Festival 2024

Domenica 6 ottobre, dalle ore 15.00

LA FOLLE JOURNÉE – Tour musicale nella Città di Saluzzo

Rappresentazioni musicali e visite guidate nei siti di interesse del territorio comunale

Casa CAVASSA

ECHI DI MUSICA:  Brani di vario carattere tra Medioevo e Rinascimento

Fratres Vagantes

Antico Palazzo Comunale

A CAVALLO DELLE ALPI: Musica del primo settecento nel regno Sabaudo e nella corte del re di Francia
Duo Bruno Raspini Mara Stroppiana
Bruno Raspini – Violino
Mara Stroppiana – Clavicembalo

Cappella Cavassa, Chiesa di San Giovanni

ACH LIEB MIT LEID:  Amore, gioia e sofferenza nella liederistica rinascimentale
Traverso Consort Milano
Chiara Rebaudengo – Canto
Marco Lorenzo Bizzarri, Eleonora Casolari, Enrico Luca, Laura Minguzzi, Claus Reunis – Traverse rinascimentali
Emanuele Gorla – Liuto

Casa Pellico

Chitarra e Flauto al tempo di Rossini: Musiche da celebri opere Rossiniane e di altri autori coevi su strumenti storici
Ensemble ‘800
Giulio De Felice – Flauto traversiere
Cristiano Arata – Chitarra ottocentesca

Sala Verdi – Fondazione APM
PIANO SOLO: Note Romantiche
Agata Sartori

Cattedrale di Maria Vergine Assunta – ore 18.30
Missa sopra la Battaglia

La policoralità veneziana del Seicento
Ensemble Vocale e Strumentale Gli Invaghiti
Sofia Borraccino, Laura Bosticco, Eleonora Briatore, Eleonora Di Dato, Teresa Nesci – Soprani
Susanna Camilletti, Roberta Garelli, Sabrina Pecchenino – Contralti
Luciano Bonci, Leonardo Castellani, Adriano Popolani, Claus Reunis – Tenori
Pierre Giacomelli, Devis Longo, Stefano Maleci, Giacomo Pieracci – Bassi
Manuel Innocenti, Floriano Rosini – Tromboni
Massimo Sartori – Viola da gamba
Massimo Lombardi – Tiorba
Carmelo Luca Sambataro – Organo
Fabio Furnari – Direzione

I concerti si svolgeranno ogni 30 minuti circa.

Tour musicale guidato: info e prenotazioni  musa@itur.it – tel. 329 3940334

Il Marchesato Opera Festival è organizzato dall’Associazione Gli Invaghiti Ets, in collaborazione con Scuola APM e Kalendamaya, nella Direzione Artistica di Fabio Furnari.

Si ringrazia la Città di Saluzzo per il sostegno.